Chirurgo estetico Milano
Chirurgia plastica o estetica? Che differenza c’è tra questi termini? Un chirurgo plastico e un chirurgo estetico fanno le stesse cose?
Saper rispondere a queste domande è importantissimo per chi decide di sottoporsi ad un intervento di chirurgia volto a migliorare o uniformare un inestetismo da trauma o per malformazioni. Il termine chirurgo estetico Milano viene utilizzato per ricercare i professionisti del campo ma quali sono i requisiti che devono avere per assistervi? L’abbiamo chiesto al Dottor Di Leo Andrea, specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica.
Chirurgo estetico Milano – Dottor Di Leo Andrea
Intervista:
Buongiorno Dottor Di Leo siamo interessati a capire l’importanza dei termini medici, perché la gente rischia di fare confusione e rivolgersi allo specialista sbagliato. Quando si parla di Chirurgia plastica e di Chirurgia estetica si parla della stessa cosa?
Dottor Di Leo
NO, assolutamente!
Fare chiarezza su questi termini è importante perché spesso il rischio, come diceva giustamente, è quello di rivolgersi al professionista sbagliato, peraltro ottenendo risultati approssimativi che, per quanto economici, non spostano di molto il problema iniziale.
In merito ai termini che vengono usati impropriamente sia da alcuni dottori sia dai pazienti è bene tracciare un solco netto. Per la medicina ufficiale non esiste alcuna specializzazione in Chirurgia estetica. L’unica specializzazione esistente e riconosciuta dalla medicina ufficiale è la specializzazione in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Questa specializzazione si prende dopo la laurea in medicina generale, dura 5 anni al termine dei quali, dopo un esame, si riceve l’abilitazione. A quel punto il chirurgo può legittimamente fregiarsi dei titoli di “Chirurgo plastico”, “Chirurgo estetico” e definirsi “Specialista” e/o “Specializzato” in tale disciplina.
Master di chirurgia plastica o di chirurgia estetica, non danno le credenziali per essere legittimamente definito “chirurgo plastico” o “chirurgo estetico”.
Quindi per individuare lo specialista giusto è fondamentale vedere il diploma o la scritta Specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica?
Dottor Di Leo
Direi di sì è tassativo, chi ha la specializzazione non ha nessun problema a certificarla, anzi.
Insomma sarebbe come se dovessi rivolgermi a un ortopedico e mi trovassi invece di fronte a un medico generico. Vi fareste operare ai legamenti del ginocchio da chi è laureato in Medicina e Chirurgia ma non è specialista in Ortopedia e traumatologia? Potendo scegliere, ed escludendo situazioni estreme, ovviamente no!
Uno specialista offre molte più garanzie al paziente.
Ma allora com’è che spesso capita di sentire dottori che millantano specializzazioni che non hanno e soprattutto; come si fa a sapere con certezza se stiamo parlando con un medico specializzato in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica?
Dottor Di Leo
La cattiva abitudine, legata ad alcuni dottori, di fregiarsi di titoli che non gli spettano nasce dall’enorme richiesta di interventi nel campo estetico. Oggi in Italia ci sono moltissimo chirurghi estetici ma solo uno su 10 ha la specializzazione. L’assurdo è che chi si definisce chirurgo estetico, non essendo in possesso di alcuna specializzazione, incorre in un reato che, non essendo perseguito, incoraggia l’abusivo utilizzo del titolo.
Detto questo, per rispondere alla seconda domanda, individuare un chirurgo plastico è la cosa più semplice e veloce da fare. Basta andare sul sito www.fnomceo.it e cliccare sul pulsante, “Ricerca anagrafica”, per ottenere tutte le informazioni relative al medico ricercato (Esempio Dottor Di Leo). Per citare alcuni interventi tipici di questa branca possiamo ricordare la ricostruzione mammaria a seguito di un carcinoma o la correzione di cicatrici a seguito di incidenti o operazioni.
Dottor Di Leo ma esattamente qual è l’ambito d’intervento di un chirurgo plastico?
Dottor Di Leo
Uno specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica opera su due distinte realtà. La prima è la chirurgia plastica ricostruttiva che interviene per correggere, ricostruire o ripristinare la funzionalità di organi o apparati alterati morfologicamente a causa di malattie degenerative, patologie deformanti, traumi, lesioni, malformazioni congenite. In questi interventi l’obiettivo è quello di ripristinare le funzionalità compromesse e di restituire alla parte lesa un aspetto estetico normale.
La seconda, la chirurgia estetica, è una branca della chirurgia plastica che ha come obiettivo la modifica e la miglioria di specifiche aree del corpo, dal punto di vista estetico, mediante interventi chirurgici mirati. Qui lo scopo è quello di eliminare i difetti fisici in modo parziale o totale, così da consentire al paziente di acquisire maggiore sicurezza e fiducia in sé stesso. Per citare alcuni interventi tipici di questa branca possiamo ricordare la mastoplastica additiva, la blefaroplastica, la rinoplastica.
Chirurgo estetico Milano, Conclusioni
Ringraziando il dottor Di Leo per le esaurienti spiegazioni in merito alle terminologie mediche vi ricordiamo che nel vostro processo di individuazione dello specialista Chirurgo estetico Milano, oggi avete la certezza di sapere cosa cercare e come farlo.